Barriere di contenimento: Barriere permanenti e semi-permanenti

  • BARRIERE PER USO IN ACQUE PROTETTE
  • PER ATTIVITà DI SBARRAMENTO, CONTENIMENTO, RACCOLTA IDROCARBURI
  • PER L’USO A MARE, FIUMI E LAGHI
  • ALTA RESISTENZA MECCANICA E CHIMICA

Dati tecnici

Caratteristiche

Barriere permanenti e semi-permanenti vengono utilizzate per attività di sbarramento, contenimento, raccolta idrocarburi ecc. Per l’uso a mare, fiumi e laghi. Costruite in PVC o PU rinforzato poliestere ad alta resistenza meccanica e chimica. La galleggiabilità delle barriere permanenti e semi-permanenti è garantita da elementi di poliuretano espanso o polietilene espanso inseriti in tasche saldate ad ultrasuoni. La stabilità è assicurata da una zavorra.
Il modello per l’utilizzo in acque protette si caratterizza per il sistema di galleggiamento verticale che le rende ideali per l’utilizzo sotto costa, fiumi e laghi. Spezzoni std. di 24 mt.
Il modello semi-permanente ha un sistema di galleggiamento in orizzontale che assicura il contenimento in alto mare e in condizioni estreme. Spezzoni std. da 12 mt.
I singoli segmenti sono facilmente collegabili tra di loro grazie a chiusure rapide appositamente studiate, in modo da ottenere la lunghezza desiderata. L’ancoraggio al fondale avviene tramite ancore o corpi morti in calcestruzzo. Dopo l’uso possono essere facilmente ripulite con acqua e vapore a 80 °C o con detergenti speciali.
Le barriere permanenti sono utilizzate per la protezione di camere di aspirazione o di uscita di grandi impianti di desalinizzazione o centrali elettriche. Sono costruite con galleggianti in polietilene lineare riempiti di poliuretano espanso. La parte immersa può essere in telo poliuretanico o in gomma.
Sempre nella gamma delle barriere ad uso permanente esiste un altro modello nel quale i materiali utilizzati sono appositi per un uso a lungo termine. I galleggianti sono in polietilene lineare rigido e riempiti di poliuretano espanso. La gonna di contenimento è realizzata in gomma o poliuretano. Spesso vengono utilizzate reti protettive per limitare l’intrusione di corpi estranei. La barriera permanente consente anche una protezione fino al fondo del mare.